IL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE
Il Commercio Equo e Solidale nasce in Olanda intorno agli anni '60 con lo scopo di combattere i rapporti economici ingiusti fra il Nord e il Sud del mondo. Esso si fonda su alcuni principi fondamentali.
1. L'importazione diretta di prodotti acquistati presso cooperative di contadini e artigiani del Sud del mondo (evitando così intermediazioni lucrative).
2. La garanzia di un profitto dignitoso a chi produce (mediamente superiore del 30-50% a quello del mercato). Al prezzo "equo" viene inoltre corrisposta un'aggiunta che costituisce la componente "solidale". Questa somma ulteriore viene utilizzata per costruire scuole, ambulatori, acquistare automezzi, ecc.
3. Il pagamento anticipato delle merci in modo da ridurre l'indebitamento dei produttori.
4. Il rispetto delle condizioni culturali e ambientali (incentivi a coltivazioni biologiche e a forme tradizionali di produzione)
5. La scelta di partner commerciali associati in cooperative i cui soci appartengono a categorie deboli della popolazione e in cui sono rispettati i diritti del lavoratori.
6. L'impegno a rendere cosciente il consumatore occidentale sui meccanismi perversi che dominano il mercato nell'economia mondiale oltre che sulle culture altre da cui provengono i prodotti consumati.
